Nella giornata odierna è stata intitolata la biblioteca del Teatro di Messina a Paolo Magaudda prematuramente scomparso lo scorso 10 febbraio.
Questi alcuni passi delle motivazioni della deliberazione assunta dal Commissario Straordinario Salvatore Jervolino:
Premesso che nell’anno 2005 con deliberazione del C.d.A. veniva istituita la Biblioteca dell’E.A.R. Teatro di Messina, collocata al IV piano del Teatro Vittorio Emanuele nei locali attigui alla Sala Sinopoli;
Che vivo sostenitore di tale iniziativa, voluta dal C.d.A., fu sin da subito il Prof. Paolo Magaudda, già Sovrintendente di questo Ente;
Ritenuto significativo, in ragione di una più incisiva affermazione dei valori sociali di aggregazione e culturali connessi alla funzione della Biblioteca, dedicarne l’intitolazione alla memoria di un personaggio che si è distinto nella cultura, nelle doti umane e nell’impegno profuso per la crescita e la valorizzazione dei valori posti a fondamento del ruolo che la massima istituzione culturale riveste nell’ambito delle realtà cittadine;
Vista e condivisa la proposta del Sovrintendente che individua, per tale significato, proprio nella figura di Paolo Magaudda, Professore universitario per professione e Sovrintendente dell’Ente Teatro di Messina dal 2002 al 2014, un rilevante profilo d’uomo di cultura e di instancabile impegno per la diffusione della stessa, impegno assicurato attraverso il suo fondamentale contributo allo sviluppo delle diverse attività dell’Ente, in generale, e della Biblioteca stessa in particolare;
Considerato che da sempre l’indirizzo di Paolo Magaudda, promotore di importanti e innovative iniziative per la crescita e la valorizzazione del Teatro, è stato fondato sulla centralità della massima Istituzione culturale cittadina per l’emancipazione e lo sviluppo della comunità ed era ben accostato al suo impegno in ambito amministrativo;
Che, infatti, nel suo ruolo di Sovrintendente è stato un “laborioso attore” della crescita culturale di questa Istituzione, una figura di riferimento per le maestranze tutte, per addetti ai lavori e artisti, nonché testimonianza di abnegazione nell’esercizio delle sue funzioni svolte sempre con grande passione;
Ritenuto, pertanto, che l’intitolazione della Biblioteca si manifesta quale tangibile segno di riconoscimento dell’impegno profuso da Paolo Magaudda, tale da rendere pregnanti e duraturi, attraverso la memoria lasciata nella storia di questo Teatro, i principi di partecipazione, solidarietà, apertura alla diversità e condivisione che sorreggono il ruolo pubblico di una istituzione culturale.