Matthias Fletzberger, direttore
Manuela Uhl, soprano
Orchestra Teatro Vittorio Emanuele
produzione E.A.R. Teatro di Messina
Programma
Rienzi – Preludio
Tannhauser – Aria di Elisabetta “Dich teure Halle“
Il vascello fantasma – Preludio
Il vascello fantasma – Ballata di Senta
Il crepuscolo degli dei – Il viaggio di Sigfrido sul Reno
Lohengrin – Einsam in truben Tagen / Sogno
Tristano e Isotta – Preludio
Tristano e Isotta – La morte di Isotta
Matthias Fletzberger
È considerato un “artista di prima classe” ed è conosciuto come uno specialista del romanticismo tedesco. Particolarmente apprezzata è la sua profonda conoscenza delle opere di Wagner e Strauss.
Nell’estate 2021 ha diretto il festival di nuova fondazione “Klassik am Platz “tra cui” Ariadne auf Naxos (con Camilla Nylund) e “Das Lied von der Erde” (con Nadine Weissmann e Benjamin Bruns). nel Agosto 2020 era lui più musicale capo di Weinviertel Festival con “Tristano e Isotta” di Wagner (con Martina Serafin, Hermine May Günther Groissböck / René Pape, Thomas Johannes Mayer) e l’”Olandese volante” (con Tomasz Konieczny). D.In precedenza ha lavorato alla Sofia National Opera in preparazione di una nuova produzione di Richard Strauss “Elektra”.
Nel 2018-19 è stato direttore artistico e amministrativo e direttore del primo “Anello del Nibelungo” in Seoul/Corea, 2020 è stato direttore musicale del Weinviertel Festival con “Tristano e Isotta” di Wagner e “Vascello fantasma”. Allo stesso tempo ha lavorato all’Opera Nazionale di Sofia in preparazione di una nuova produzione di “Elektra” di Richard Strauss. Dal 2021 e direttore artistico del festival “Klassik am Platz” dove nel primo anno presentava opere di R. Strauss (“Arianna a Naxos”) e G. Mahler (“Il canto della terra”)
Il suo talento musicale ha attirato presto l’attenzione, all’età di 5 anni era uno degli studenti più giovani di tutti i tempi presso l’Università della Musica di Vienna. Vincitore di importanti premi in concorsi (tra cui Busoni / Bolzano 1984, Rubinstein / Tel Aviv 1986, Maria Callas / Atene 1988, Bösendorfer / Vienna 1989), intensa attività concertistica come pianista con circa 1.000 esecuzioni in soli 5 anni in giro per il mondo su tutti i continenti.
Motivato da Rolf Liebermann ed Elisabeth Schwarzkopf e formato da Ferdinand Leitner e Carl Melles, si è dedicato alla direzione d’orchestra. Tra i suoi primi successi come direttore d’orchestra era il “Flauto magico” al Festivale die Vienna. Seguono altri impegni all’Opera di Stato di Praga e al Teatro di San Gallo (Svizzera).
Dopo una pausa di 10 anni, Matthias Fletzberger è tornato alle opere e ai palchi di concerti in tutto il mondo nel 2010, inizialmente come pianista e presto di nuovo come direttore d’orchestra.
Ha pubblicato registrazioni per Deutsche Grammophon e Preiser Records. Matthias Fletzberger a collaborato con registi come Peter Ustinov, Beni Montresor, Adrian Marthaler, Olivier Tambosi e Achim Freyer e con cantanti come Annette Dasch, Daniela Fally, Elina Garanca, Camilla Nylund, Martina Serafin / Benjamin Bruns, Günther Groissböck, Thomas Hampson, Tomasz Konieczny, Renè Pape, Andreas Schager, Daniel Schmutzhardt e Ramon Vargas.
Orchestre, pubblico e critica sottolineano in particolare la sua capacità di elaborare le opere del romanticismo tedesco in modo autentico e multicolore e di condurre le orchestre a esecuzioni sorprendenti nel più breve tempo possibile.
Manuela Uhl
Soprano tedesco, ha studiato a Salisburgo, Zurigo e Friburgo. Dopo essere stata invitata a Friburgo ed Essen, dal 1995 al 2000 ha cantato, stabilmente, per la Badisches Staatstheater di Karlsruhe, dove ha ricoperto i ruoli di Pamina e della Regina della notte in Il flauto magico di Mozart, Daphne di Richard Strauss, Margherita in Faust di Gounod,
Armida di Haydn e, tra l’altro, il ruolo di Anna Frank in Il diario di Anna Frank di Grigory Frid. Dal 2000 al 2003, si trasferisce al Teatro Bühnen der Landeshauptstadt Kiel, dove accresce il suo repertorio interpretando ruoli del periodo tardo romantico. Si è esibita, più volte, all’Hamburgischen Staatsoper, alla Staatsoper di Stoccarda, alla Deutschen Oper Berlino, alla Staatsoper di Berlino, Colonia, Essen, Braunschweig, Münster, Innsbruck e Wiesbaden, nonché ai festival di Händel a Karlsruhe e Halle.
Ha interpretato il ruolo di Crisotemi alla Bayerischen Staatsoper di Monaco, con la direzione di Kent Nagano, a Nizza e, diretta da Semyon Bychkov, a Madrid, come Marie/Marietta (Die Tote Stadt) al Teatro Massimo di Palermo. Nella stagione 2005-2006 ha ricoperto i ruoli di Elisabetta, Desdemona, Rusalka e debuttato, a Tokio, nel ruolo di Violetta in Leonora di Beethoven.
Nel biennio successivo, si è esibita, in ensemble, alla Deutsche Oper di Berlino, dove, tra l’altro, ha interpretato il ruolo di protagonista femminile in Germania di Alberto Franchetti, Der Traumgörge di Alexander Zemlinsky e quello di Agathe in Der Freischütz di Carl Maria von Weber. In seguito ha cantato Freia (Das Rheingold), Chrysothemis (Elektra), Nedda (Pagliacci). Il 2008 l’ha vista protagonista, con grande successo, nelle vesti di Salome di Richard Strauss all’Opéra de Montpellier per la direzione di Friedemann Layer ed al Festival internazionale di Wiesbaden; nello stesso anno, ha cantato arie da concerto di Mozart con la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin per la direzione di Marek Janowski. Nel 2008-2009 ha debuttato come Senta in Der fliegende Holländer e con la Deutsche Oper di Berlino in Cina, nel ruolo di Elisabeth in Tannhäuser. Ha completato la stagione con due ruoli principali di Strauss: Salome, diretta da Ulf Schirmer, e Crisotemide, per la direzione di Kazushi Ono. In seguito ha cantato, sempre alla Deutsche Oper di Berlino, Kaiserin in Die Frau ohne Schatten, con Ulf Schirmer. Il 2010 la vede ancora protagonista, nel ruolo di Elisabeth, in Tannhäuser a Copenhagen, Crisotemide a Baden-Baden, per la direzione di Christian Thielemann (incisione in dvd) a Monaco di Baviera, Marie/Marietta in Die Tote Stadt a Madrid, così come la protagonista in Ifigenia in Aulide a Lipsia. L’anno successivo ha cantato come Chrysothemis a Nizza e Madrid diretta da Semyon Bychkov, e ottiene grande successo come Senta in una nuova produzione Der fliegende Holländer a Liegi. È stata impegnata a Caracas (Ottava di Mahler), diretta da Gustavo Dudamel, Lipsia (Iphigénie en Aulide), Berlino (Rienzi), Bonn (Das klagende Lied), dove è prevista l’incisione in cd ed Amsterdam (Schreker‘s Schatzgräber), per la direzione di Marc Albrecht. Nel 2013 è stata nuovamente protagonista a Berlino nelle produzioni di Rienzi, Lohengrin e Ring, a Valladolid nel War Requiem di Britten, diretto da Jesus Lopez Cobos e a Wiesbaden ancora con Lohengrin.
Recandosi al botteghino del Teatro Vittorio Emanuele, per assistere allo spettacolo, è possibile utilizzare i Voucher già rilasciati per la Stagione 2019/2020 sospesa a causa dell’emergenza Covid 19 e i biglietti e gli abbonamenti degli spettacoli non fruiti.
In ottemperanza alle normative Covid 19 per poter accedere in Teatro è necessario essere in possesso del Green Pass rafforzato giusta D.L. 26 novembre 2021, n. 172 e indossare la mascherina.
Biglietteria Vivaticket e botteghino E.A.R. Teatro di Messina.
Orari 9/13 – 16/18:40, domenica e lunedì chiuso Tel. 0902408836.
Prezzi:
Platea e I Ordine Palchi: Intero € 35,00 – Ridotto € 29,75
I Galleria e II Ordine Palchi: Intero € 25,00 – Ridotto € 21,25
II Galleria: Intero € 10,00 – Ridotto € 8,50
Biglietti ridotti entro il 26° ed oltre il 65° anno di età.
I prezzi non includono il diritto di prevendita.