8/9/10 gennaio 2016
Canti Orfici/visioni
Dino Campana
dramaturg Andrea Cortellessa
musiche originali Gianni Maroccolo
scene Paolo Calafiore
con Michele Di Mauro
e con Martina Belloni
progetto e regia Giancarlo Cauteruccio
Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Studio di Scandicci il 13 dicembre 2014 con un grande successo di stampa nazionale e di pubblico e Michele Di Mauro si è rivelato un grandissimo interprete dell’opera campaniana.
Lo studioso Andrea Cortellessa ha affiancato Giancarlo Cauteruccio in veste di dramaturg e le bellissime musiche originali sono state composte da Gianni Maroccolo.
La scena di Paolo Calafiore, realizzata in una particolare carta ignifuga, è stata pensata per legarsi alla materia del libro. E la carta, in questo allestimento, diventa pagina in cui si “scrivono” le visioni cariche di simultaneità, intersecazioni di urgenza narrativa che sono le componenti rivoluzionarie di quell’unico libro del “primo poeta della modernità” (come Montale definì Campana).
Questo nuovo incontro di Cauteruccio con il poeta di Marradi avviene nel segno di un limpido e profondo rapporto con la sua poesia, con la forza visionaria dei suoi versi, con quella capacità di agglutinare in una straordinaria e fulminante esperienza letteraria temi di una sconcertante e sconcertata comprensione del futuro.
La vicenda umana del poeta viene tenuta in ombra e la regia si concentra esclusivamente sui versi e sulla carne della parola. Versi che sono qui materia drammaturgica e innesco per un viaggio scenico, poetico e filosofico che amplia lo sguardo su orizzonti inediti rispetto alle svariate interpretazioni convenzionali.
Durata spettacolo: 60 minuti, senza intervallo